Sei lo Sherlock Holmes degli ingegneri.
Le tue impressionanti capacità di concentrazione e la tua meticolosa attenzione ai dettagli sono la tua arma segreta.
Ingegneria probabilmente non era la tua ragione di vita ma una delle poche facoltà scientifiche che avrebbe sfamato sicuramente la tua insaziabile curiosità.
Appena hai un attimo libero, prendi un apparecchio, lo smonti tutto e dici: «Aah, ecco come funzionava!!». Da notare il corretto uso del passato, visto che nove volte su dieci il pezzo non tornerà mai più quello di una volta. Sei così assorbito dalla magia dei funzionamento che, anche di fronte a un apparecchio mai visto, non ti chiedi: «A cosa serve?», ma «Come funziona?».
Riesci a trovare la soluzione ai problemi grazie all’attenta osservazione del contesto che ti permette di scovare indizi trascurati dai comuni ingegneri.